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| Twilight
Regia: Catherine Hardwicke Cast: Kristen Stewart, Robert Pattison, Peter Facinelli, Elizabeth Reaser, Ashley Greene, Billy Burke, Taylor Lautner, Cam Gigandet
Trama:
La giovane Isabella Swan si è appena trasferita dall'assolata Phoenix (Arizona), alla piovosa Forks (Washington) per stare dal padre, divorziato ormai da molti annidalla madre che è ora assieme ad un giocatore di baseball di serie B. Sin dall'inzio Bella odia Forks, per il suo clima (sempre nuvoloso) e per la gente (nonostante molti ragazzi le facciano la corte). La sua vita cambia quando comincia ad interessarsi ad un gruppo di misteriosi fratelli, i Cullen, che se ne stanno sempre sulle loro e, seppur bellissimi, appaiono isolati rispetto al resto della scuola. In particolare, attira l'attenzione della ragazza Edward Cullen, con il quale frequenta alcune lezioni. All'inizio crede di stare antipatica al ragazzo, che si comporta in maniera strana quando c'è lei, ma poi lo conoscerà meglio fino a scoprire il suo inqueitante segreto...
Come volevasi dimostrare, prima di riuscire a finire il libro (sono ancora a metà!), ho visto il film. Non il film intero: mia sorella infatti aveva iniziato già a guardarlo quando sono arrivata, ma il pezzo prima corrispondeva più o meno a ciò che avevo già letto, quindi non ritengo di essermi persa niente. Senza andare troppo per il sottile dirò che di questo film non si salva assolutamente NIENTE: già era tratto da un libro mediocre (che vabbè, poteva piacere a ragazzine abbastanza emotive), ma la trasposizione cinematografica più che migliorare il tutto lo ha solo peggiorato. I dialoghi erano pessimi, banali e in alcuni punti ridicoli (quante risate che ci siamo fatte io e mia sorella), la trama era banalissima, Kristen Stewart ha la stessa espressione da quando se la faceva con Alexander Supertramp (qui per ulteriori informazioni), Robert Pattison è stato solo che abbruttito (sinceramente, io avrei preferito farmi mordere da James piuttosto che da Edward Pannello Solare Cullen) e la sua gamma di espressoni facciali non supera di molto quella della Stewart. Poi, che dire dei cosiddetti "vampiri"? Meyer cara, potevi almeno informati un attimo, leggere qualcosa, prima di inventarti una boiata così assurda e dargli il nome di vampiro! E che nessuno parli di libera interpretazione, perchè lo sarebbe stata se effettivamente la cara autrice (perchè queste accuse si possono fare solo a lei e non alla regista) avesse letto qualcosa sui vampiri, mentre per sua stessa ammissione non l'ha...Read the whole post... |
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